La Camera di commercio dell’Umbria, a seguito del decreto del Ministro dello Sviluppo economico del 12 marzo 2020 che ha approvato il progetto “Punto Impresa Digitale” (PID), intende promuovere la diffusione della cultura e della pratica digitale nelle Micro, Piccole e Medie Imprese di tutti i settori economici, attraverso il sostegno economico alle iniziative di digitalizzazione.
Nello specifico si intendono perseguire i seguenti obiettivi:
- sviluppare la capacità di collaborazione tra MPMI e soggetti altamente qualificati nel campo dell’utilizzo delle tecnologie I4.0
- promuovere l’utilizzo, da parte delle MPMI umbre, di servizi o soluzioni focalizzati sulle nuove competenze e tecnologie digitali
- incentivare modelli di sviluppo produttivo green driven orientati alla qualità e alla sostenibilità tramite prodotti/servizi con minori impatti ambientali e sociali
- favorire interventi di digitalizzazione e automazione funzionali alla continuità operativa delle imprese durante fasi di emergenza sanitaria e alla ripartenza nella fase post-emergenziale
BANDO IN SINTESI
Area Geografica: Umbria
Scadenza: le richieste di voucher devono essere trasmesse in modalità telematica, con firma digitale, attraverso lo sportello on line “Contributi alle imprese”, dalle ore 9:00 del 12.10.2022 alle ore 17:00 del 10.11.2022.
Beneficiari:
1. Tutti i settori che, alla data di presentazione della domanda e fino alla concessione e liquidazione dell’aiuto, presentino i seguenti requisiti:
- siano Micro o Piccole o Medie imprese
- abbiano sede legale e/o unità locali nella circoscrizione territoriale della Camera di Commercio dell’Umbria
- siano attive e in regola con l’iscrizione al Registro delle Imprese
- siano in regola con il pagamento del diritto annuale
- siano in regolare attività e non siano sottoposte a liquidazione e/o a procedure concorsuali
- DURC in regola
- non abbiano forniture di servizi in corso di erogazione con la Camera di Commercio dell’Umbria ai sensi dell’art. 4, comma 6, del D.L. 95 del 6 luglio 2012, convertito nella L. 7 agosto 2012, n. 1354
- il titolare o il legale rappresentante abbia aderito al servizio “Cassetto Digitale dell’Imprenditore”, tramite la piattaforma www.impresa.italia.it
2. Al fine di favorire la rotazione nell’accesso ai contributi per i processi di digitalizzazione, le imprese a cui sono stati già erogati contributi a valere sul “Bando voucher digitali I4.0 anno 2021” della Camera di Commercio, non possono presentare domanda di agevolazione ai sensi del presente Bando. In caso di presentazione la domanda verrà esclusa.
3. I voucher sono concessi alla singola impresa che presenta domanda di contributo.
4. Ogni impresa può presentare una sola richiesta di voucher.
5. Non potranno partecipare contemporaneamente al presente Bando l’impresa richiedente e altre imprese dalla stessa controllate.
Settore: Con il presente Bando si intendono finanziare, tramite l’utilizzo di contributi a fondo perduto (voucher), progetti/interventi di digitalizzazione e innovazione da realizzare in Umbria e presentati da singole imprese.
- Gli interventi di innovazione digitale previsti dai suddetti progetti dovranno riguardare, per almeno il 60% del costo totale del progetto, una o più tecnologia dell’Elenco 1 ed, eventualmente, una o più tecnologie dell’Elenco 2, purché propedeutiche o complementari a quelle previste all’Elenco 1.
Elenco 1:
- robotica avanzata e collaborativa
- interfaccia uomo-macchina
- manifattura additiva e stampa 3D
- prototipazione rapida
- internet delle cose e delle macchine
- cloud, fog e quantum computing
- cyber security e business continuity
- big data e analytics
- intelligenza artificiale
- blockchain (con esclusione del settore dei servizi finanziari)
- soluzioni tecnologiche per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa (realtà aumentata, realtà virtuale e ricostruzioni 3D)
- simulazione e sistemi cyberfisici
- integrazione verticale e orizzontale
- soluzioni tecnologiche digitali di filiera per l’ottimizzazione della supply chain
- soluzioni tecnologiche per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali
Elenco 2:
- sistemi fintech
- sistemi EDI, electronic data interchange
- geolocalizzazione
- tecnologie per l’in-store customer experience
- sistemi e-commerce, con sistemi di pagamento mobile e/o via internet (esclusivamente di nuova realizzazione)
- soluzioni tecnologiche per la transizione ecologica
Spese finanziate:
1. Sono ammissibili le spese per:
- servizi di consulenza e/o formazione
- acquisto di beni e servizi strumentali nuovi, inclusi dispositivi e spese di connessione
2. Sono escluse dalle spese ammissibili quelle per:
- trasporto, vitto e alloggio;
- servizi di consulenza specialistica relativi alle ordinarie attività amministrative aziendali o commerciali contabile, legale, o di mera promozione commerciale o pubblicitaria;
- servizi per l’acquisizione di certificazioni (tranne la certificazione di compatibilità e rispetto del principio DNSH – Do Not Significant Harm);
- rispetto del principio DNSH – Do Not Significant Harm);
- servizi di supporto e assistenza per adeguamenti a norme di legge;
- acquisto di personal computer, notebook, smartphone, tablet, stampanti non 3D e simili;
- acquisto di altra tecnologia;
- campagne di digital marketing;
- abbonamenti per canoni ordinari di connettività, telefonici, elettrici…
Agevolazione:
- Le risorse complessivamente stanziate dalla Camera di commercio a disposizione dei soggetti beneficiari ammontano a euro 210.000,00.
- Le agevolazioni saranno accordate sotto forma di voucher
- I voucher avranno un importo unitario massimo di euro 7.000,00
- L’entità massima dell’agevolazione non può superare il 50% delle spese ammissibili
- Alle imprese, in possesso del rating di legalità2 verrà riconosciuta una premialità di euro 250,00 nel limite del 100% delle spese ammissibili
- I voucher saranno erogati con l’applicazione della ritenuta d’acconto del 4% ai sensi dell’art.28, comma 2, del D.P.R. 29 settembre 1973, n. 600
- La Camera di commercio si riserva la facoltà di:
- incrementare lo stanziamento iniziale o rifinanziare il Bando
- chiudere i termini della presentazione delle domande nel caso in cui siano arrivate richieste di contributo per un ammontare superiore al doppio dello stanziamento disponibile
- riaprire i termini di presentazione delle domande in caso di mancato esaurimento delle risorse disponibili