Fondazione Cariverona. Bando nuovo sviluppo. Finanziamento a fondo perduto per un rilancio delle aree interne.

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Pubblicato il 13/09/2022

Il bando Nuovo Sviluppo – per il rilancio delle Aree Interne con un budget disponibile di 1,3 milioni di euro, è diretto a promuovere iniziative che possano innescare o rafforzare progetti e/o programmi di sviluppo territoriale di aree interne a partire dallo specifico e identitario patrimonio culturale, naturalistico, colturale e sociale che le connota.

L’avviso intende affiancare azioni e progetti sperimentali ed innovativi che permettano di attivare dinamiche di progressivo popolamento o ri-popolamento e di rivitalizzazione di aree marginali e/o periferiche.

Saranno in particolare considerati i progetti che si collocano in uno o più dei seguenti ambiti:

  1. Valorizzazione delle risorse naturali, culturali, sociali, storiche ed artistiche del territorio
  2. Promozione di turismo sostenibile, anche in ottica di destagionalizzazione
  3. Valorizzazione di sistemi agro-silvo-pastorali della tradizione
  4. Rivitalizzazione, anche in chiave innovativa, del saper fare e dell’artigianato e della produzione locale, con particolare attenzione alle giovani generazioni.

Le azioni dovranno insistere in contesti marginali dei territori delle province di Verona, Vicenza, Belluno, Ancona e Mantova.

Soggetti beneficiari

Le richieste di contributo potranno essere presentate da enti pubblici e/o soggetti no profit con esperienza nell’ambito di azione del presente bando che risultino ammissibili secondo quanto previsto dal regolamento della fondazione.

Saranno valutate positivamente le proposte che prevedano partnership complementari, formate da più soggetti del territorio, funzionali alla realizzazione dell’intervento.

Tipologia di interventi ammissibili

Gli interventi proposti dovranno interessare aree interne/periferiche/marginali delle province di Verona, Vicenza, Belluno, Ancona e Mantova e dovranno essere connotati da:

  • un potenziale generativo capace di innescare nel medio periodo processi di crescita sostenibile per il contesto territoriale e per le relative comunità di riferimento
  • output concreti e tangibili che non esauriscano la loro funzione nell’arco di sviluppo del progetto, ma che al contrario rappresentino anche in prospettiva un patrimonio collettivo accessibile e fruibile
  • dinamiche di coinvolgimento, ed auspicabilmente di partecipazione attiva, delle comunità di riferimento
  • partnership ed alleanze strategiche, per quanto possibile diversificate e complementari, a sostegno di un investimento territoriale esteso e coordinato.

Nelle proposte progettuali candidate l’utilizzo sapiente e creativo delle nuove tecnologie, della digitalizzazione e dei nuovi linguaggi rappresenterà elemento di valutazione positiva.

Il contributo può coprire investimenti o costi correnti strettamente funzionali alla realizzazione delle attività progettuali. Sono considerate ammissibili le seguenti voci di spesa, con le seguenti limitazioni:

  • Beni strumentali: fino ad un massimo del 30% del valore complessivo di progetto;
  • Prestazioni professionali di terzi: fino ad un massimo del 30% del valore complessivo di progetto;
  • Materiali minuti e beni di consumo;
  • Personale dipendente della rete di soggetti proponenti con funzioni di tipo amministrativo o segretariale assegnato in quota parte (con indicazione di ore uomo) e a supporto delle attività di progetto: fino ad un massimo del 10% del valore complessivo di progetto;
  • Altre spese specifiche di progetto (costi di produzione e realizzazione non riconducibili alle categorie di spesa sopra indicate) legati all’implementazione del piano operativo progettuale;
  • Comunicazione, promozione e divulgazione: fino ad un massimo del 5% del valore complessivo di progetto;
  • Oneri per interventi di ristrutturazione/risanamento/adeguamento su immobili o strutture: fino ad un massimo del 30% del valore complessivo di progetto

Entità e forma dell’agevolazione

Al bando sono stati assegnati euro: euro 1.300.000,00.

Il contributo massimo richiedibile dovrà essere compreso tra un minimo di euro 50.000 ed un massimo di euro 100.000 con una quota di cofinanziamento minima pari al 20% del costo totale di progetto.

Scadenza

Invio candidature entro il 9 settembre 2022.

Bando in Sintesi

Area Geografica: Veneto

Scadenza: BANDO APERTO | Scadenza il 09/09/2022

Beneficiari: Ente pubblico, Associazioni/Onlus/Consorzi

Settore: Turismo, Servizi/No Profit, Pubblico, Cultura

Spese finanziate: Consulenze/Servizi, Promozione/Export, Opere edili e impianti, Attrezzature e macchinari

Agevolazione: Contributo a fondo perduto

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